Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi

A FILIPPO TORTU IL PREMIO CANDIDO CANNAVO’

A FILIPPO TORTU IL PREMIO CANDIDO CANNAVO’

Milano – Filippo Tortu, la più grande speranza dell’atletica leggera italiana, ha ricevuto il premio Candido Cannavò 2017. Lo sprinter brianzolo, campione europeo under 20, colloca il suo nome accanto a quelli di Sebastian Coe, Oscar Pistorius, Yelena Isinbayeva, Dafne Schippers, Stefano Baldini, Antonietta Di Martino, Federica Del Buono e Gianmarco Tamberi nella nona edizione del premio promosso da Franco Angelotti, presidente di Bracco Atletica, per ricordare lo scomparso direttore della Gazzetta dello Sport. E proprio nella sede della “rosea” si è svolta la cerimonia di premiazione, presenti il direttore Andrea Monti, la vedova di Candido, Franca, con il figlio Alessandro, il presidente della Fidal Lombardia, Gianni Mauri, i rappresentanti del Coni regionale, Claudio Pedrazzini, e della Bracco, Raffaella Lorenzut, e il presidente del GLGS, Gabriele Tacchini.

  Nel consegnare, insieme alla signora Franca Cannavò, il premio a Tortu, il direttore Monti si è augurato di potergli dedicare “tante prime pagine. Noi siamo pronti”. Tortu, 19 anni, era accompagnato dal padre Salvino e dalla fidanzata Sofia. Lo sprinter azzurro, tesserato per la Fiamme Gialle e iscritto al primo anno di economia alla Luiss, continua ad allenarsi in Brianza sotto la guida del padre, ex velocista.

0 Commenti

Nessun commento!

Puoi essere il primo a commentare questo articolo!

Lascia un commento