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MORTO ERNESTO PELLEGRINI, INTER IN LUTTO NEL GIORNO DELLA CHAMPIONS

MORTO ERNESTO PELLEGRINI, INTER IN LUTTO NEL GIORNO DELLA CHAMPIONS

Milano – Si è spento nella sua casa milanese, all’età di 84 anni, a poche ore dalla serata in cui la “sua” Inter sarebbe scesa in campo per contendere al Paris St. Germain la conquista della Champions League. Il mondo del calcio, e non solo nerazzurro, è in lutto per la morte di Ernesto Pellegrini,  il “presidente buono” che in 11 anni al comando dell’Inter – dal gennaio 1984 al febbraio 1995 – ha scritto un capitolo indimenticabile della storia del club. Rilevata la società da Ivanoe Fraizzoli, la portò fra alti e bassi alla conquista di una Supercoppa Italiana, di due Coppe Uefa (1991 e 1994) e soprattutto dello “scudetto dei record” della stagione 1988-89. C’era Trapattoni in panchina, e il formidabile trio tedesco Brehme-Matthaeus-Klinsmann a trascinare una squadra solida e spettacolare con altri campioni come Zenga, Bergomi e Ferri in difesa, Aldo Serena e Ramon Diaz in attacco.  Fu una squadra irripetibile negli anni seguenti, ma Pellegrini – pur “schiacciato” fra il Grande Milan di Berlusconi e il Napoli di Maradona – riuscì a mantenere alto il livello della sua Inter con due Coppe Uefa, prima di cedere la società a Massimo Moratti e a un futuro di maggiori glorie.

Sempre ricordato e amato dai tifosi nerazzurri, nel 2020 Ernesto Pellegrini è stato introdotto dall’Inter nella Hall of Fame del club. Grande imprenditore nel settore della ristorazione collettiva, profondamente religioso, Pellegrini si è sempre distinto anche per la sua attività a favore dei bisognosi. L’Inter, che stasera scende in campo a Monaco con il lutto al braccio, lo ha ricordato così sulla rete:  “Ci ha lasciato il Presidente Ernesto Pellegrini. Per undici anni ha guidato l’Inter con saggezza, onore e determinazione, lasciando una impronta indelebile nella storia del nostro Club. FC Internazionale Milano e tutto il popolo nerazzurro si stringono attorno ai suoi familiari“.

 

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